Maurizio Merlin

nasce a Noventa Vicentina nel 1952, dove esercita la professione di fotografo per 14 anni. Laureato in Scienze Politiche a Padova è tra i soci fondatori del Centro di Ricerca Ambientale “Athesia” di Montagnana. Partecipa in veste di fotografo ufficiale a spedizioni geo – archeologiche e storiche in Grecia (isole Cicladi), in Turchia (antica Licia) ed in Egitto (deserti egiziani).
Appassionato studioso di storia e cultura locale pubblica nel 1990 per conto della Giovani Editori"
Vecchia Noventa” la sua raccolta personale di cartoline d’epoca.
Nel 1995 fonda con un gruppo di amici il fotoclub “Il Campanile” ed è il primo presidente. Nel novembre 1997 supera l’esame per titoli del ministero della pubblica istruzione ed è inserito nella graduatoria per
l’insegnamento di tecnica fotografica nelle scuole superiori.
Nel 1999 pubblica sulla rivista del Centro Studi Berico il manoscritto di A. Cossali che tratta dell’arrivo degli austriaci a Noventa nei primi dell’800. Nel 1° volume della storia di Agugliaro uscito nel novembre del 1999 pubblica un resoconto sulla scoperta dell’antico paese di Fogliascheda. Pubblica per la rivista “il
Basso Vicentino” numerosi articoli di viaggi e di storia locale. Nel settembre del 2000 ha curato la
pubblicazione delle opere di Antonio Masenello. E’ stato presidente e fondatore del Centro Studi Berico.
Per la casa editrice del “Basso Vicentino” pubblica nel 1990, nel 2000 e nel 2018 libri di fotografie e
cartoline di Noventa Vic. aggiornati di volta in volta con nuove foto e cartoline. Nel settembre del 2000
ha curato la pubblicazione delle opere di don Antonio Masenello, l’inventore e il compilatore del
“Lunario di Pojana Maggiore”.
In qualità di consulente editoriale ha seguito la pubblicazione di numerosi libri di narrativa e storia locale,
come ad esempio nel 2010, assieme alla curatrice prof.ssa Donatella Sinigaglia, le memorie del padre
Giordano: “Memorie di un partigiano del basso Vicentino”.
Dal 2013 è entrato nel mondo delle riprese
video e del montaggio ricevendo riconoscimenti e premi.
Nel 2020 ha curato la pubblicazione del libro “Luigi Todesco, 1920-1991 nel centenario della nascita” la
storia affascinante di un soldato, internato ed infine sindaco di Pojana Maggiore.

Dennis Ziliotto

Dennis Ziliotto nasce a Noventa Vicentina in provincia di Vicenza nel 1970. Si appassiona fin da molto giovane alla fotografia e dopo qualche anno questa passione diventa professione. Apre da prima lo studio fotografico “Photostudio” sito in Noventa Vicentina provincia di Vicenza dove risiede e lavora per 15 anni. Si trasferisce a Monselice in provincia di Padova dove apre lo studio fotografico “Bottega Fotografica”. Predilige il ritratto ambientato, dove la costruzione della scena e del personaggio sono l’attrattiva maggiore. Sperimenta fin da subito la fotografia in tutte le sue forme partendo dalla pellicola sino ad arrivare alle antiche tecniche quali il collodio umido e la stampa all’albumina. Le sue opere sono un insieme di fantasia e personaggi bizzarri, dove si possono intravvedere influenze cinematografiche e pittoriche ispirate dai suoi registi preferiti (Burton, Lynch e Wenders) e pittori (Goya, Bosch, e Caravaggio).

Bottega Fotografica, studio fotografico sito a Monselice propone la tecnica antica del collodio umido, organizzando workshop di gruppo o personali ma soprattutto da la possibilità di potersi far ritrarre con questa tecnica antica dove ogni opera é un pezzo unico non riproducibile ne modificabile, il collodio umido é una tecnica fotografica "lenta" dove il tempo é la base da cui nasce una fotografia

Renato Lanaro

Da parecchi anni appassionato di fotografia in particolar modo fotografia di ritratto.
Cerco di definire la nuda realtà del ritratto, lavorando sulla luce che è sempre diretta e che crea
differenze tonali, e sulle ombre che danno profondità e che generano tridimensionalità.
Al soggetto fotografato chiedo la spontaneità che mi permette di fissare i tratti somatici del corpo
secondo molteplici angolature.
Ricerco una fotografia diretta, senza trucchi, incentrata su valori espressivi e di estrema chiarezza
compositiva.